Le elezioni politiche del 2022, che si sono svolte il 25 settembre, hanno visto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, emergere come la vincitrice indiscussa. Con il 26% delle preferenze, Meloni è ora la candidata principale per formare un nuovo governo, che la renderebbe la prima donna premier del nostro Paese [[SOURCE 1]].
Il Partito Democratico (Pd), d'altra parte, non è riuscito a raggiungere il 20% dei voti, e il suo segretario Enrico Letta ha già annunciato le dimissioni dopo il prossimo congresso [[SOURCE 1]].
La Lega ha subito un pesante tonfo, ottenendo solo il 9% dei voti, mentre il Movimento 5 Stelle (M5S) si è posizionato come terza forza politica con il 15% dei voti [[SOURCE 1]].
Il partito +Europa ha ottenuto meno del 3% dei voti, e la sua leader Emma Bonino non è riuscita a ottenere un seggio nel prossimo Parlamento. Anche Luigi Di Maio, ex leader del M5S, è rimasto fuori dal Parlamento [[SOURCE 1]].
Tuttavia, Silvio Berlusconi può essere soddisfatto dell'esito del voto, poiché ha superato il terzo polo di Carlo Calenda [[SOURCE 1]].
Ipotesi di un Nuovo Governo
Dopo l'incontro tra Antonio Tajani e Giorgia Meloni nella sede di Fratelli d'Italia, nel centrodestra si stanno facendo i primi passi per formare un nuovo governo. Una delle ipotesi sul tavolo è che possano esserci due vicepremier: lo stesso Tajani e il segretario della Lega, Matteo Salvini [[SOURCE 1]].
Reazioni dei Leader Politici
Diverse sono state le reazioni dei leader politici dopo l'esito delle elezioni politiche.
Umberto Bossi, fondatore della Lega, ha commentato il voto dichiarando che il popolo del Nord ha espresso un messaggio chiaro ed inequivocabile che non può non essere ascoltato. Bossi è stato escluso dal Parlamento dopo 35 anni, ma si è detto contento di non essersi candidato e ha accettato solo per rispetto verso la militanza [[SOURCE 1]].
Matteo Renzi, dal Giappone dove si trovava per partecipare ai funerali dell'ex primo ministro Abe Shinzo, ha commentato i risultati delle elezioni politiche attaccando il segretario del Pd Enrico Letta. Renzi ha affermato che Giorgia Meloni ha vinto grazie ai suoi elettori, alla sua tenacia e alla sua coalizione, ma ha anche sottolineato che se Letta non avesse commesso errori negli ultimi due mesi, Meloni non avrebbe ottenuto la maggioranza assoluta [[SOURCE 1]].
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha definito la sconfitta del centrosinistra e del Partito Democratico come pesante. Ha sottolineato la necessità di lavorare con maggiore impegno per il programma e il piano di trasformazione della città, nonché per il rapporto con i cittadini. Ha anche sottolineato l'importanza di un'opposizione dura e seria per difendere gli interessi del Paese e delle persone più deboli [[SOURCE 1]].
Ripartizione dei Seggi
La ripartizione dei seggi che comporranno il Parlamento nella prossima legislatura è stata annunciata dal Viminale.
Alla Camera, il centrodestra ottiene 235 deputati, a cui si aggiungono altri due deputati eletti all'estero, per un totale di 237 onorevoli. Il centrosinistra riesce a ottenere 80 seggi, di cui 4 dalle votazioni all'estero, per un totale di 84 deputati. Il Movimento 5 Stelle elegge 51 deputati, mentre Italia Viva-Azione ottiene 21 seggi.
Al Senato, il centrodestra elegge 112 senatori, il centrosinistra 42, il Movimento 5 Stelle 28 e il Terzo Polo 9 [[SOURCE 1]].
Conclusioni
Le elezioni politiche del 2022 hanno portato a un cambiamento significativo nel panorama politico italiano. Giorgia Meloni si è affermata come la vincitrice indiscussa, mentre il Partito Democratico ha subito una sconfitta pesante. Ora si aprono nuove prospettive per la formazione di un nuovo governo, con diverse ipotesi sul tavolo. Sarà interessante osservare come si svilupperanno gli eventi politici nei prossimi mesi.